Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.
Tutte le note raffinatezze gastronomiche sono a base di pesce.
Da ricordare:
Sarde a beccafico
Braciole di pescespada
Pasta cu niru di siccia
Braciole di spatola
Cozze alla marinara
Ghiotta di mola
Pasta "chi cozzi"
Pesce spada "a gratin"
Pesce spada arrosto con "sammurigghiu"
Spaghetti alle vongole (cocciuli)
Acciughe marinate
Non mancano però i piatti con gli ortaggi locali:
Mulinciani chini
Mulinciani sutt’ogghiu
Pasta chi cucuzzeddi fritti
Pasta ca’ muddica
Mulinciani rustuti
Ingredienti:
3Kg di mola (pesce luna). Cipolla, capperi olive salate,
sedano, peperoncino, pomodoro, sale q. b.
Procedimento:
pulire bene la mola e metterla a bollire per circa un’ora.
Preparare un battuto di cipolla, olive snocciolate,
capperi, sedano e peperoncino e farlo soffriggere.
Aggiungere quindi la mola tagliata a pezzi e continuare a
soffriggere.
Aggiungere dunque il pomodoro, regolare di sale e
continuare la cottura per un’altra mezz’ora.
Servire come piatto caldo oppure freddo.
0 | 5