Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.
L’Alta Velocità ferroviaria e il Ponte sullo Stretto sono grandi opere rappresentate, mediaticamente, come occasioni di sviluppo e modernizzazione del paese.
I movimenti territoriali che ad esse si oppongono ne hanno destrutturato il messaggio dimostrandone gli effetti di devastazione dell’ambiente e di distrazione di risorse pubbliche a vantaggio di pochi contractor privati.
Intervengono:
IVAN CICCONI, esperto di grandi infrastrutture e direttore dell’
Associazione Nazionale ITACA-Istituto per la Trasparenza degli Appalti e la
Compatibilità Ambientale
GUIDO SIGNORINO, docente di Economia Applicata presso l’Università di Messina e attivista No Ponte.
Nel corso dell’iniziativa verrà presentata l’ultima pubblicazione di Ivan Cicconi "IL LIBRO NERO DELL’ALTA VELOCITA’".
RETE NO PONTE - Comunità dello Stretto
VENERDÌ 30/09/2011 ORE 18
Libreria Pickwick, v. Ghibelllina, 32 Messina